CHIVASSO - Scontro tra sindacati nella vicenda dei buoni pasti per i dipendenti dell'Asl To4. Secondo Cgil, Cisl, Nursing Up e Fsi-Usae non ci sarebbero state problematiche nella gestione dell'appalto da parte dell'azienda sanitaria. Lo hanno scritto nero su bianco in un comunicato i sindacalisti Carlone, Perno, Zerbinati, Boccacciari e Orifici per le rispettive sigle. «Uil e Nursind - scrivono - hanno sparato l'ennesima bufala nella speranza di raccogliere qualche consenso al campo dei miracoli. Anche questa volta nessuno gli ha dato i propri zecchini. La verità sui buoni pasto è esattamente il contrario di quanto vorrebbero raccontare».
Secondo Cgil, Cisl, Nursing Up e Fsi-Usae, cessata a marzo la convenzione con la precedente società che gestiva i buoni pasto, l'Asl To4, secondo le vigenti normative, ha proceduto ad aderire alla gara Consip ordinando i nuovi buoni pasto alla società che si è aggiudicata la gara a livello nazionale. «Nel frattempo, come spesso accade, la rete degli esercizi convenzionati con la nuova società è diversa da quella gestita dalla precedente, per questo motivo l'Asl To4 ha proceduto alla richiesta immediata di aggiornamento delle convenzioni nel territorio di sua competenza. Nella fase transitoria, comunque, è stato garantito l'esaurimento fino a giugno dei vecchi buoni pasto, così come l'integrale rimborso dei costi sostenuti per i pasti».
Ai sindacati che hanno firmato il comunicato stampa, insomma, «non risultano affatto ritardi di un anno, come affermato dagli improvvidi sindacalisti, piuttosto sono loro che dovrebbero dimettersi, perchè propinano false notizie».