CANAVESE - Lo «stato di salute» degli ospedali di Chivasso, Ivrea, Ciriè e Cuorgnè e i problemi legati ai medici e personale che ci lavorano continua a far discutere. Dopo la lettera aperta del Nursind, il sindacato delle professioni infermieristiche, al direttore generale dell'Asl To4, Stefano Scarpetta, sono arrivate le precisazioni dell’Azienda sanitaria locale.
«L'azienda non può che ribadire la massima disponibilità al dialogo e al confronto con l’unico obiettivo di cercare di risolvere le criticità che di volta in volta possono coinvolgere l’organizzazione aziendale – rispondono dall’Asl To4 - stante le note difficoltà presenti purtroppo a livello nazionale, l’azienda registra comunque rispetto al 2019 (pre-pandemia) un incremento di oltre 100 unità tra Oss e infermieri».
«In ottemperanza alle indicazioni regionali relative al piano straordinario di assunzioni e con massimo rispetto degli sforzi e della disponibilità quotidiana di tutti i colleghi, è stata adottata una delibera per l’assunzione di 130 infermieri (tra i quali circa 40 stabilizzazioni). Questo inserimento di oltre 90 unità, oltre ad assicurare la copertura del turnover, garantirà un ulteriore aiuto nell’assistenza dei pazienti e supporterà nel percorso di recupero delle liste di attesa – aggiungono dall’Asl To4 - Oltre a quanto già rappresentato, l’Azienda, nel garantire il consueto confronto con tutte le Organizzazioni Sindacali attraverso i frequenti tavoli tecnici e politici (mensa, violenza sugli operatori, organizzazione…), si sta attivando tramite l’accesso a tutte le graduatorie disponibili per garantire l’acquisizione delle risorse necessarie per il DM 77 e per completare il piano straordinario regionale di assunzioni».
Per il Nursind interviene Giuseppe Summa: «È di oggi la firma di due delibere, la prima relativa alla chiamata di tutti i 130 infermieri dalla graduatoria concorsuale,di cui 40 già nostri dipendenti. La seconda che prevede la proroga dei contratti di 5 Oss, che si aggiunge a quella del 24/04 sulle assunzioni di 18 Oss. Un passo avanti rispetto alle richieste avanzate nei giorni scorsi, sulle quali il Nursind aveva preso posizione. Confidiamo che queste assunzioni siano testimonianza della volontà di condividere e risolvere le tante criticità che affliggono la nostra azienda dopo questo segnale che accogliamo positivamente. Ricordiamo che dato l'alto turnover di personale è necessario provvedere alle sostituzioni e che questo, se coincide con l'avvio di nuove attività, deve essere attentamente valutato In tal senso, prendiamo atto della disponibilità della Direzione Generale e siamo fiduciosi che le diverse questioni sollevate dal Nursind vengano affrontate, poiché senza confronto, condivisione e soprattutto risposte, avranno importanti ricadute sul personale».