CUORGNE' - Stanno facendo molto discutere, anche a livello politico, le indagini della procura di Ivrea su appalti e promozioni sospette in Asl To4. Molti i nomi finiti, a vario titolo, nel registro degli indagati. Tra questi figura anche quello del consigliere comunale di maggioranza di Cuorgnè, Maria Grazia Gazzera.
Secondo le indagini della procura la Gazzera, dipendente dell'Asl To4, avrebbe ricevuto in anticipo gli argomenti oggetto d'esame nell'ambito del concorso per la qualifica di coordinatore del Sisp di Ciriè. Il filone d'indagine è quello che fa riferimento a Carla Fasson, la manager che avrebbe «pilotato» diversi concorsi. In questo caso si tratta del concorso per selezione 111, del 30 maggio 2022, vinto effettivamente da Maria Grazia Gazzera «avvalendosi delle informazioni relative ai temi di interrogazione comunicategli per il tramite del marito di lei, Massimo Gai, a sua volta dipendente Asl To4» e altrettanto indagato per rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio.
Dura presa di posizione del consigliere comunale di minoranza, Davide Pieruccini: «Adesso basta, la politica deve farsi sentire. Non solo bicchierate e inaugurazioni. Sono pienamente d’accordo con la dichiarazione della sindaca di Settimo Torinese, Elena Piastra, a riguardo dello scandalo Asl To4: "Il Comune esprime piena fiducia nella magistratura e si considera parte lesa”. Concordo in pieno e propongo che anche la Città di Cuorgnè si ritenga parte lesa e possa costituirsi parte civile quando inizierà il processo. Questa scelta è un atto dovuto e doveroso da parte della politica a tutela dei cittadini cuorgnatesi e di tutti quelli che credono nella sanità pubblica e soprattutto la utilizzano per necessità».
«Chi specula sulla sanità e sui cittadini dovrebbe aprire il portafoglio in caso di condanna, per risarcire anche ogni singolo cittadino - conclude dai banchi dell'opposizione Pieruccini - da consigliere comunale, spiace non aver letto identiche dichiarazioni da parte della sindaca di Cuorgnè, come fatto invece dalla prima cittadina di Settimo Torinese, visto che la città di Cuorgnè è sede di una importante struttura ospedaliera».








