OZEGNA - A soli 26 anni (consigliere comunale da quando ne aveva appena 18) diventa sindaco del suo paese, senza nemmeno passare da una tornata elettorale. E' quanto successo a Ozegna, dove Federico Pozzo, già vicesindaco, ha assunto i «gradi» da primo cittadino dopo l'addio (obbligato) del sindaco Sergio Bartoli, incompatibile con la carica in quanto appena eletto consigliere regionale del Piemonte. L'altra sera, al palazzetto dello sport di Ozegna, il passaggio di consegne. Federico Pozzo rimarrà in carica fino alla prossima finestra elettorale. Ecco il suo discorso d'insediamento.
«È con grande onore e profondo senso di responsabilità che mi rivolgo a voi oggi. Come sapete, ho avuto il privilegio di essere eletto consigliere comunale del Comune di Ozegna all'età di diciotto anni. Questo incarico ha rappresentato per me una straordinaria opportunità di crescita personale e politica, permettendomi di servire la nostra comunità con dedizione e impegno. Nel 2021, ho avuto l'ulteriore privilegio di essere nominato vicesindaco del Comune di Ozegna, grazie alla fiducia che il nostro primo cittadino ha riposto in me e grazie alla fiducia di tante persone che hanno deciso di sostenermi . Ho svolto questo ruolo con passione e impegno sotto la guida illuminata del nostro caro Sergio Bartoli. Grazie alla sua leadership e al suo esempio, il nostro comune ha conosciuto significativi progressi e sviluppi, diventando un luogo sempre più accogliente e prospero per tutti i cittadini.
Oggi, con profondo orgoglio, annuncio che Sergio Bartoli è stato eletto consigliere regionale del Piemonte. Questa nuova sfida testimonia la fiducia e il rispetto che la comunità piemontese nutre nei suoi confronti. La sua elezione a questo prestigioso incarico rappresenta un riconoscimento del suo impegno instancabile e della sua visione lungimirante. Con l’insediamento di Sergio Bartoli nel Consiglio regionale, mi trovo a dover assumere le sue funzioni e responsabilità come sindaco di Ozegna. Per me è un onore poter rappresentare e lavorare per il mio paese natio. Questo compito mi riempie di emozione e mi spinge a dare il massimo per il bene comune. Mi impegno a proseguire il lavoro iniziato, portando avanti con determinazione e costanza i progetti e le iniziative che hanno reso il nostro comune un modello di efficienza e solidarietà.
Sono pronto a lavorare con umiltà, responsabilità, disponibilità e trasparenza insieme ai componenti del consiglio comunale per tutti i cittadini di Ozegna. La nostra comunità merita un'amministrazione che sia vicina ai bisogni della gente, che ascolti con attenzione e risponda con soluzioni concrete ed efficaci. Intendiamo proseguire un dialogo continuo con voi, cari concittadini, perché solo attraverso la collaborazione e la partecipazione attiva possiamo costruire un futuro migliore per tutti. Il bene comune e lo sviluppo della nostra amata Ozegna sono e saranno sempre la mia priorità e quella della squadra che mi onoro di rappresentare. Mi adopererò affinché ogni decisione presa sia orientata al miglioramento della qualità della vita dei nostri cittadini, alla tutela dell'ambiente e alla promozione di una crescita sostenibile e inclusiva. Continuerò a lavorare sui progetti già avviati in questi anni e su tanti altri che faranno crescere il nostro territorio, rendendolo sempre più vivibile e prospero.
Desidero rassicurare tutti i cittadini di Ozegna, i funzionari comunali e l’intero consiglio comunale che troveranno in me un amministratore sempre pronto ad ascoltare le loro esigenze. Mi impegno a fare tutto il possibile per soddisfare le loro necessità, lavorando con dedizione e trasparenza per il bene di tutti. Infine, desidero esprimere un sentito ringraziamento alla mia famiglia e alla mia compagna Ilaria per il supporto e la pazienza dimostrati in tutti questi anni. Senza il loro sostegno costante, non sarei riuscito a raggiungere questi importanti traguardi. Ringrazio tutti voi per la fiducia accordatami e per il sostegno che, sono certo, non mancherete di offrirmi in questo nuovo percorso. Insieme, possiamo continuare a fare di Ozegna un luogo dove ciascuno si senta valorizzato e parte integrante di una comunità coesa e solidale. Grazie di cuore e avanti, per il bene di Ozegna e di tutte le persone che la amano».