RIVAROLO CANAVESE - Riceviamo e volentieri pubblichiamo il comunicato della preside dell'istituto Aldo Moro di Rivarolo Canavese, in merito alle polemiche degli ultimi giorni relative alla presenza dello studioso Eric Gobetti per una conferenza sul tema delle foibe.
«Essendo stata, mio malgrado, trascinata in una polemica di cui francamente avrei fatto a meno, ritengo doverose alcune precisazioni. Sono venuta a conoscenza del “caso” tramite gli organi di stampa, ho letto così il comunicato del consigliere Revello, la sua richiesta di annullamento dell’incontro con lo storico Eric Gobetti, formulata in maniera perlomeno irrituale, dalle pagine di alcuni quotidiani e non direttamente inviata alla sottoscritta come mi sarei aspettata.
Fatta questa premessa, tengo a specificare che la presentazione del libro in oggetto è stata proposta dal Dipartimento di storia e filosofia dell’Istituto (che non necessita di alcuna “approvazione” da parte della sottoscritta) nel pieno rispetto dell’art. 33 della Costituzione e del concetto di libertà di insegnamento. Come sempre accade alle iniziative prese dal nostro istituto, lo scopo è esclusivamente didattico: quello di dare agli allievi l’opportunità di approfondire una tematica delicata com’è quella delle foibe e stimolare un confronto costruttivo, senza alcun fine negazionista. E’ per questo motivo che ritengo tale ingerenza non solo inopportuna, quanto irrispettosa dell’autonomia dell’Istituto e della professionalità del corpo docente, nonché un attacco personale ingiustificato con tanto di nome e cognome dei presunti “colpevoli”.
Infine, vorrei precisare che, al contrario di quanto riportato negli articoli che ho avuto modo di leggere, a tutt’oggi, nessun genitore ha contattato la sottoscritta per esprimere contrarietà all’iniziativa; ciò dimostra che il tutto è nato a fini evidentemente propagandistici, al di fuori della comunità scolastica, al solo scopo di fomentare polemiche che non hanno alcun fondamento. Colgo l’occasione per ringraziare i docenti, i genitori e le tante persone che in questi giorni mi hanno mostrato la loro solidarietà, nella speranza di poter tornare presto alla normalità che per noi del “ Moro” è quella di “fare scuola”, lontani dal clamore mediatico, con la professionalità che negli anni ci ha sempre contraddistinto». Cosetta Borelli
Anche i docenti del dipartimento dell'Aldo Moro hanno inviato un comunicato:
«La scelta del Dipartimento di filosofia e storia dell’Istituto “Aldo Moro” di Rivarolo Canavese di invitare Eric Gobetti è stata dettata dalla volontà di approfondire la tematica delle foibe, coinvolgendo uno storico particolarmente esperto e qualificato su questo tema. Coerentemente al dovere dell’istituzione scolastica di insegnare agli studenti a prendere in esame i processi storici e sociali sviluppando un adeguato spirito critico, la conferenza di Eric Gobetti costituirà non solo l’occasione di affrontare il tema della foibe in modo tecnico e non ideologico, bensì sarà strutturata in modo tale che gli studenti possano dialogare e confrontarsi liberamente con l’autore, esprimendo in piena libertà la loro posizione.
Lo stesso Dipartimento, oltre a rigettare l’accusa di negazionismo rivolta all’autore, giudizio quest’ultimo formulabile solo da chi non ha letto il suo testo, condanna non solo gli ingiusti e sgradevoli attacchi mossi all’Istituto, alla Dirigente e al Dipartimento di storia e filosofia da alcuni esponenti politici e da alcuni mezzi di informazione, ma ribadisce la centralità della libertà di insegnamento, la quale deve essere sempre salvaguardata da qualsiasi intromissione politica volta a limitarla.
Il Dipartimento, infine, ringrazia innanzitutto la Dirigente Scolastica Cosetta Borelli per il suo sostegno e tutti coloro che, a livello locale e regionale, all’interno del mondo politico, sindacale e associazionistico, hanno espresso non solo vicinanza e solidarietà al nostro Istituto, ma hanno fermamente condannato le indebite pressioni esercitate sulla nostra scuola».