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RIVAROLO CANAVESE - Pulizie di primavera (anche se in pieno autunno) per il vecchio ospedale di Rivarolo Canavese. Nei giorni scorsi una squadra di operai ha rimesso in sesto i cortili interni della struttura, abbandonata ormai da una dozzina d'anni. Opere di manutenzione programmata, assicurano dall'Asl To4 che, già da anni, ha inserito l'intero complesso di piazza Sacchi tra i beni alienabili. I lavori, come detto, hanno riguardato gli spazi all'aperto nell'area del vecchio ospedale, dove la vegetazione era cresciuta esponenzialmente fino a coprire le facciate. Tanto che per completare la rimozione del verde è stato necessario l'uso di un trattore e di un cassone caricato su un camion.

Del futuro dell'edificio, in pieno centro storico, si discute da anni. Qualche mese fa, nel corso dell'inaugurazione della risonanza magnetica all'ospedale di Ivrea, il neo assessore regionale alla sanità, Federico Riboldi, aveva parlato di Rivarolo come un esempio negativo di strutture sanitarie colpevolmente abbandonate nel corso degli anni. Lo stesso assessore, nei giorni successivi, era stato annunciato proprio a Rivarolo per un'ispezione del vecchio ospedale insieme all'attuale amministrazione comunale. Poi la visita è misteriosamente saltata all'ultimo.

Non è un segreto che l'Asl To4 stia cercando da tempo di piazzare lo stabile, anche con l'aiuto di palazzo civico. I possibili acquirenti, che nel 2020 lo visitarono per trasformarlo in una casa di riposo, hanno poi rinunciato al progetto per carenza di spazi. Da allora solo tante ipotesi ma nulla di concreto. Accantonato anche il progetto di un centro diurno, per qualche tempo si era ipotizzato il trasloco in piazzetta Sacchi della biblioteca di Rivarolo, sempre alla ricerca di nuovi spazi. Tutte idee, come detto, che non si sono concretizzate. Ecco perché i lavori completati in tutta fretta in questi giorni potrebbero in realtà far presupporre nuovi interessi sul vecchio ospedale.