CANAVESE - Veri e propri «muri di neve» nel capoluogo di Ceresole Reale come certifica il video che ci ha inviato un nostro attento lettore ceresolino. Sono gli effetti della nevicata di oggi che ha portato in dote un altro metro di neve abbondante su gran parte delle montagne del Canavese. Diverse le valanghe segnalate, tutte in zona di sicurezza. Nel tardo pomeriggio ha smesso di nevicare e finalmente si è aperto il cielo. Questo significa che a breve potranno riaprire le strade chiuse (a Ceresole come a Valprato Soana). Atteso il ripristino completo di energia elettrica e coperture telefoniche. Oltre un metro di neve fresca anche a Ribordone, sempre in Valle Orco.
A Valprato Soana (foto nella gallery) terminate le operazioni di sgombero neve dalla strada per Piamprato. E' stato quindi possibile raggiungere le persone che erano rimaste nella frazione. «La strada resterà chiusa al traffico per precauzione ma è stata liberata - conferma il sindaco Francesco Bozzato - mi preme ringraziare l'azienda Faletto che, per conto della Città metropolitana di Torino, si occupa della pulizia delle strade in Valle Soana».
Nel corso dell'emergenza, a Ceresole Reale, è stato soccorso un uomo che si è sentito male. Determinante l'intervento dei volontari del soccorso di Ceresole e Noasca che hanno preso in carico l'uomo e, nonostante la neve sulla strada, sono riusciti a portarlo fino al pronto soccorso di Cuorgnè. «Un grazie ai dipendenti comunali, ai ragazzi delle ditte di sgombero neve, alla commissione valanghe, ai cantonieri della Città metropolitana per il loro servizio importante e prezioso - fanno sapere dall'amministrazione comunale di Ceresole Reale - l'emergenza, anche questa volta, è stata gestita con grande professionalità da tutti».
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