CANAVESE - Il presidente Alberto Cirio e l’assessore alla Protezione civile Marco Gabusi, in costante contatto con la Sala operativa della Protezione civile della Regione Piemonte, comunicano che è in corso il monitoraggio dei corsi d’acqua, che al momento non destano comunque preoccupazioni, per valutare l’arrivo di eventuali ondate di piena. Circa 800 volontari impiegati nelle province di Cuneo e Torino. Arrivate 600 segnalazioni da Comuni e Province per smottamenti e allagamenti locali e interventi sul territorio.
Fra i numerosi interventi operati oggi dal personale della viabilità della Città metropolitana di Torino, anche quello sulla provinciale 47 a Ingria, dove sono crollati alcuni alberi che hanno interrotto la sede stradale. Il pronto intervento del personale tecnico ha limitato i disagi dovuti alla chiusura della strada. Altri alberi, dei quali si sono occupati nel pomeriggio i vigili del fuoco di Castellamonte, sono caduti in frazione Preparetto: la strada è stata interrotta da una pianta poi i pompieri hanno messo in sicurezza l'area.
Il bollettino emesso da Arpa Piemonte e valido fino alle 13 di domani, domenica 20 maggio 2023, dispone allerta arancione per rischio idrogeologico e idraulico in Alta e Bassa Valsusa e nelle valli Chisone, Pellice, Stura, Orco, Lanzo, Sangone, Po, Varaita, Maira, Tanaro e nella pianura cuneese. Sul resto del territorio l'allerta è gialla.
«Siamo attenti e presenti all’interno delle centrali di Protezione civile, con le Prefetture e i sindaci per garantire il massimo livello di sicurezza al Piemonte - dichiarano Cirio e Gabusi - la situazione è monitorata in maniera costante con particolare attenzione ai piccoli fiumi e rii che sono osservati speciali per quanto riguarda le soglie di allerta. Molta attenzione anche al rischio di frane che potrebbero determinarsi a causa della grande quantità di acqua in caduta in queste ore».
Il presidente Cirio ha ricevuto anche la telefonata del ministro della Difesa Guido Crosetto, che si è informato della situazione del Piemonte e garantito attenzione del suo Ministero e di tutto il Governo. La Regione ribadisce l’invito ai cittadini alla prudenza e a evitare spostamenti se non strettamente necessari (foto Città metropolitana di Torino).