CERESOLE REALE - L’11 agosto 1944, nel corso della Battaglia di Ceresole Reale, perse la vita il comandante della 77esima Brigata Garibaldi, l’alpettese Battista «Titala» Goglio. Con lui perirono: Andrea Marchetti, operaio di Alpette, Angelo Andolina, artigiano di Enna, Antonio Brega, operaio di Milano, Cesare Della Cà, impiegato di Torino, Vaclav Gibulka, musicista di Brno. Due Partigiani caddero prigionieri e dodici furono i feriti. Per riaffermare, nel ricordo dei caduti, i valori della Resistenza giovedì 10 agosto 2023, a 79 anni di distanza da quei tragici eventi, l’Anpi e i comuni di Alpette e di Ceresole Reale si sono ritrovati per una cerimonia ufficiale davanti al monumento ai Caduti.
All’iniziativa sono intervenuti il presidente della sezione Anpi di Alpette, Evaristo Giardina, il vice sindaco di Ceresole Reale, Mauro Durbano, il primo cittadino di Alpette, Silvio Varetto. L’orazione è stata tenuta da Guido Novaria, giornalista, presidente dell’associazione Amici del Gran Paradiso, consigliere al Comune di Rivarolo Canavese.
Il ricordo di una delle pagine più importanti della Resistenza in Canavese ha registrato la proposta di Mauro Durbano di organizzare nel 2024 un convegno sugli 80 anni della Resistenza nelle Valli Orco e Soana e quella di Guido Novaria di arrivare ad un'unica Anpi del Canavese con sede a Cuorgnè. La rievocazione della battaglia di Ceresole si è conclusa con la salita alla croce di Titala il punto dove l’indimenticato comandante partigiano fu ucciso nel 1944.