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SAN GIORGIO CANAVESE - Tanti cari auguri Angiolina! È stato questo l'augurio di familiari e struttura per Angiolina Boetto in Verga che a inizio agosto ha festeggiato 100 anni presso la casa di riposo San Giorgio Canavese. Una doppia festa, sia il 2 di agosto, giorno di nascita (a Valperga, nel 1923) che sabato 5 dove al compleanno hanno potuto partecipare tutti i familiari: la figlia Annarita, i nipoti Gianluca ed Alessio con rispettive compagne, il pronipote Gabriele. 

«È stata una bella festa, doppia, ho visto mia mamma felice di poter festeggiare tutti insieme il suo compleanno. Forse non riconosceva tutti noi, il tempo per lei si è fermato da alcuni anni, ma gode di buona salute, e questo è importante per tutti noi - racconta la figlia della neocentenaria - Dopo alcune problematiche di salute e ricoveri, da 7/8 anni si trova in struttura, con tutte le attenzioni che abbisogna. Le abbiamo regalato dei biscotti, dei fiori, non è mancata la torta di compleanno: era felice, ed anche noi». 

Una lunga vita, iniziata coi primi lavori e l'amore incontrato, un giorno lontano: «Da Valperga si era trasferita a Napoli durante gli anni 40, a servizio per circa un paio d'anni presso signori - spiega la figlia Annarita - Era rientrata in alto Canavese per lavorare alla Manifattura di Cuorgnè. Quindi nel 1950 s'era sposata con Giuseppe Verga, trasferendosi a San Giorgio e continuando a lavorare a Cuorgnè, raggiungendola in bicicletta. Trovando lavoro in paese alla Valsusa fino alla sua chiusura, spostandosi alla sede di Rivarolo. Nel 1997 è mancato mio papà e lei ha continuato a stare in casa, fino alla decisione condivisa del suo ricovero dopo i ricorrenti problemi di salute». (S.T.)